Ricetta di Giugno 2017 - dosi per 4 persone

Ingredienti

2 tazzine da caffè (circa 120 g) d'orzo decorticato
1 kg di fave (da pulire)
1 piccola cipolla
10 pomodorini secchi
10 olive nere
Il succo di mezzo limone
1/2 cucchiaino da caffè di assafetida
1/2 cucchiaino da caffè di semi di senape nera
1 cucchiaino da caffè di semi di coriandolo
1 cucchiaino da caffè di semi di finocchio
1 cucchiaino da caffè di semi di cumino chiaro
4-5 foglie di alloro
Qualche rametto di timo fresco
2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva

Preparazione

Dopo aver sciacquato e lasciato in ammollo l'orzo per almeno 2 ore, cuocerlo in acqua salata.
A cottura avvenuta, sciacquarlo con acqua fredda.
Pulire le fave e preparare la base per la cottura facendo prima tostare l'assafetida "a secco", aggiungendo poi un cucchiaio d'olio, i semi di senape (che dovranno scoppiettare) e le altre spezie pestate in un mortaio.
Aggiungere la cipolla tritata, l'alloro, e quindi le fave; far insaporire e versare un po' d'acqua correggendo di sale.
Nel frattempo preparare i pomodorini tagliati a pezzetti e le olive denocciolate e spezzettate; fare un trito con il timo e mettere tutto assieme in una terrina.
Quando le fave saranno cotte, far asciugare il liquido, togliere le foglie d'alloro, lasciar intiepidire ed unirle agli altri ingredienti nella terrina, assieme all'orzo, al succo di limone e a un cucchiaio d'olio d'oliva.
Lasciar riposare per qualche ora a temperatura ambiente e servire.

Rasa: dolce, acido, salato, pungente, amaro e astringente.
Guna: leggero, un po' ruvido, leggermente untuoso.

Piatto adatto al Kapha e, riducendo un po' il sapore acido, anche al Pitta; disturba un po' il Vata a causa delle qualità, anche se il sapore acido e salato dei pomodorini e delle olive attenua un po' l'effetto delle fave e dell'orzo su questo dosha.