La necessità dell'approccio ayurvedico nella riorganizzazione dei sistemi sanitari occidentali, la possibilità di sviluppare la ricerca in Europa in stretto collegamento con il ministero indiano della Salute, la necessità di definire standard di qualità omogenei per la letteratura scientifica ayurvedica.
Sono questi alcuni dei temi trattati dal dr. Antonio Morandi e dai delegati italiani di Ayurvedic Point nell'ambito del "IV Ayurvedic World Congress" tenutosi a Bangalore (India) dal 9 al 13 dicembre.
Nel corso della Sessione plenaria nella prima giornata, dedicata all'integrazione dell'Āyurveda nella Sanità pubblica, il dr. Morandi (nominato Co-Chairman assieme ad Anita Das, già segretario del Dipartimento di Āyurveda del ministero della Salute) ha presentato una relazione sui problemi che i sistemi sanitari occidentali si trovano ad affrontare ormai da tempo, con la continua riduzione della spesa pubblica e dei finanziamenti a loro destinati dai rispettivi governi centrali e locali.
"Una vera ed efficace ottimizzazione delle risorse e delle modalità di assistenza potrà essere soddisfatta solo adottando l'approccio scientifico ayurvedico - ha spiegato agli oltre duemila delegati presenti in sala - Non si tratta però di importare nei Paesi occidentali l'Āyurveda tout court, ma di adottarne invece l'intima logica scientifica, in modo da ridefinire ed adattare l'Āyurveda stessa alle esigenze ambientali e culturali dei singoli Paesi".
«L'Āyurveda deve quindi essere 'localizzata'» - ha aggiunto Morandi, riprendendo le tesi esposte alcuni giorni prima al II Seminario internazionale di Thrissur "Ayurveda redefined. Essence, expand, explore' - «e per farlo bisogna innanzitutto cercare di capire nel profondo che cosa sia l'Āyurveda e come possa essere reinterpretata per esprimere al massimo le sue potenzialità anche al di fuori dell'India».
È stato questo lo spirito che ha quindi animato un incontro riservato avuto dal dr. Morandi e da altri delegati internazionali con Ramesh Babu, direttore generale del Ccras (Central Council of Research in Ayurveda and Siddha) dell'Ayush (Dipartimento del Ministero della Salute Indiano, Ayurveda, Yoga & Naturopathy, Unani, Siddha and Homoeopathy): sul tavolo della discussione, la possibilità di sviluppare la ricerca ayurvedica in Europa e di dar vita una serie di progetti di ricerca con il contributo anche finanziario dello stesso Ayush.
Di questi ed altri temi si è parlato anche nel corso dell'International Delegate Assembly, in cui il dr. Morandi ha presentato lo stato della Medicina Ayurvedica nel panorama italiano, e nel cui ambito si è formato il gruppo di studio su "Ayurveda Research and Evidence: Efficacy and Safety" a cui Ayurvedic Point ha partecipato nelle persone dello stesso Morandi, di Carmen Tosto, della dr.ssa Maria Cristina Minniti e del dottor Stefano Pisano. Le conclusioni del gruppo di studio sono state quindi sottoposte al ministero indiano della Salute per le valutazioni del caso.
Per quanto riguarda la letteratura scientifica ayurvedica, il dr. Morandi ha quindi preso parte al meeting dell'International Committe of Ayurveda Journal Editors in qualità di membro dell'editorial board dell'"International Journal of Ayurveda and Integrative Medicine" e del "Journal of Clinical Rheumatology in Ayurveda": sul tavolo della discussione, i problemi della letteratura scientifica sia in relazione alla qualità degli articoli sia alle modalità di valutazione da parte della comunità scientifica e degli standard di qualità minimi relativi ai processi editoriali, quali plagiarismo, "open access policy", linee guida per gli autori, formattazione della terminologia sanscrita e accessibilità a data base di articoli e letteratura scientifica ayurvedica.
Ayurvedic Point è stato infine chiamato a dare il suo contributo alla formazione del "World Ayurveda Forum", un movimento transnazionale per la diffusione dell'Āyurveda nel mondo, presentato nel corso di una conferenza stampa alla quale il dr. Morandi è stato chiamato a far parte, insieme al dr. Mark Rosenberg dell'European Academy of Ayurveda, dall'organizzatore del "IV Ayurvedic World Congress", nonché segretario generale del Vijnana Bharati, Sri A. Jayakumar.
Dr. Antonio Morandi
Direttore della Scuola Ayurvedic Point
Medico, Neurologo ed Āyurveda Vaidya (Āyurveda Academy, Pune, India - Joytinat International College of Āyurveda), è co-fondatore, assieme a Carmen Tosto, di Ayurvedic Point di cui è Chairman e Direttore dal 2002 della Scuola di Āyurveda “Ayurvedic Point”, certificata ISO 9001:2015 e il cui Corso per Tecnici è qualificato secondo la normativa UNI 11756:2019. Il Dr. Morandi è anche Presidente della Società Scientifica Italiana di Medicina Ayurvedica (S.S.I.M.A.)
Carmen Tosto
Direttrice del Corso per Tecnici in Āyurveda
Tecnico in Āyurveda Certificato FAC Certifica - reg. n.006 - 2020
Tecnico certificato in Āyurveda secondo la Norma UNI 11756:2019 - FAC reg. n° 006 (2020). Diploma in Āyurveda (SNA Oushadashala, Thrissur, India e IJCA Joytinat International College of Āyurveda), Insegnante Yoga (Ist. Yoga M.o C.Patrian Milano e Sūrya Chandra Marga M.a G.Cella Al Chamali Piacenza), è Vice Direttrice della Scuola di Medicina Ayurvedica “Ayurvedic Point” (Certificata ISO 9001:2015) e Direttrice del Corso per Tecnici in Āyurveda della stessa Scuola.
Dr.ssa Maria Cristina Minniti
Medico Chirurgo, Specializzata in Ematologia, Medico Ayurvedico, Diplomata in “Tecniche di Panchakarma”, Direttrice del Corso per Medici della Scuola Ayurvedic Point