(a cura della dott.ssa Manola Delpero, Responsabile del Progetto Centro di Trattamento del Dolore secondo la Medicina Ayurvedica di Ayurvedic Point)
Una delle più frequenti cause di disabilità e di invalidità del mondo occidentale oggi come secoli fa è senza dubbio alcuno il dolore articolare, al quale segue, nel tempo, rigidità, limitazione del movimento e infine deformità articolare.
Le prime tracce di malformazioni articolari trovate su resti umani risalgono circa a 4500 anni a.C. .
Molti reperti sono stati trovati in resti scheletrici dei nativi del sud est degli Stati Uniti d’America.
In Europa tra il XVI e il XVII secolo molti dipinti ritraggono deformità delle mani: ciò è stato interpretato dagli storici come rappresentazione di una patologia nascente.
La prima descrizione di una patologia articolare deformante avviene nel 1800 ad opera del medico francese Agostino Jacob Landrè-Beauvais.
Attualmente il dolore articolare compare in età superiore ai 45-50 anni e il sesso femminile è il più colpito.
Per la medicina occidentale le cause sono molteplici, spesso concatenate e ancora più spesso misconosciute.
Nel linguaggio comune il termine che indica i dolori articolati è reuma, dal greco ῥεῦμα che significa “scorrere”. Tale termine ci riporta alla teoria ippocratica: per essere in salute “i quattro umori del corpo devono fluire ed essere in giusto rapporto di mescolanza”.
In caso contrario si manifesta la malattia.
Sappiamo che Ippocrate viaggiò molto e non è quindi un caso se analogo è il concetto ayurvedico.
In termini ayurvedici il dolore articolare è riconducibile al dosha Vata (collegato al tessuto osseo), ad Ama (tossine derivanti da cibo non completamente digerito), al dosha Pitta (collegato alla trasformazione e al calore).
Condizioni climatiche, stile di vita e dieta, influiscono non poco sulla gravità della sintomatologia algica.
Secondo l’Āyurveda il dosha Vata aumenta con l’età in modo fisiologico. Nell’età matura le qualità di Vata si accentuano e tra queste la secchezza, responsabile della diminuzione del liquido articolare.
Ama è ciò che deriva da cibo non completamente digerito a causa di un fuoco digestivo (Agni), poco efficiente o esaurito da alimentazione non appropriata come quantità, qualità, orari o luogo non adatto.
Vata, che è movimento, trasporta Ama che essendo mucoso ed appiccicoso, si accumula nelle articolazioni. Il risultato è una riduzione del movimento.
Il dosha Pitta aumenta per bruciare Ama: le articolazioni si arrossano e bruciano.
Cosa fare per affrontare il dolore articolare?
Aumentare Agni, fare uso di spezie, dare spazio al movimento, nutrire il tessuto osseo, effettuare trattamenti fisici con oli medicati, assumere farmaci naturali, sono le strategie che la Medicina Ayurvedica ci offre. Il tutto personalizzato al paziente sotto la guida di un medico competente in Āyurveda.
Dr.ssa Manola Delpero
Responsabile del Progetto Centro di Trattamento del Dolore secondo la Medicina Ayurvedica di Ayurvedic Point
Medico chirurgo, specializzata in Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica (Università di Torino).
Medico esperto di Āyurveda (Ayurvedic Point di Milano - SNA Ayurveda Thrissur Kerala-India