Ricetta di Ottobre 2018 - dosi per 4 persone
Ingredienti per la polentina
100 g di miglio decorticato
100 g di cicerchie decorticate
100 g di zucca pulita
2 cm circa di porro
1/2 cucchiaino da caffè di semi di senape nera
1 cucchiaino da caffè di semi di coriandolo
1 cucchiaino da caffè di semi di finocchio
1 cucchiaino da caffè di semi di anice verde
1 cucchiaino da caffè di semi di carvi (cumino dei prati, kümmel)
1 cucchiaino da tè di zenzero fresco tritato
1 cucchiaino da caffè di curcuma
Pepe nero
4 foglie di alloro
1 cucchiaino da tè di ghi
800 ml di brodo vegetale
Preparazione
Pulire la zucca e tagliarla a dadini, tritare finemente il porro e pestare le spezie in semi (esclusa la senape) in un mortaio.
Scaldare i semi di senape nel ghi finché non scoppiettano, aggiungere le spezie pestate e, quasi subito, anche la zucca e il porro; far rosolare a fuoco basso per circa 10’, quindi aggiungere le cicerchie, il brodo vegetale e l’alloro, portando ad ebollizione.
Dopo circa 30’ aggiungere il miglio e lo zenzero e far cuocere fino a completo assorbimento del liquido, facendo attenzione a mescolare più frequentemente alla fine per evitare che si attacchi.
A fine cottura, aggiungere la curcuma e pepe nero a piacere.
Ingredienti per la composta di cipolle
2 cipolle dolci di media grandezza (circa 200 g pulite)
200 ml di succo di mela
1 stecca di cannella di circa 3 cm
3 chiodi di garofano
2 bacche di anice stellato
1/2 bacca di vaniglia
10 grani di pepe nero
Preparazione
Affettare la cipolla molto sottilmente, unire le spezie e il succo di mela e far cuocere a fuoco lento fino a completo assorbimento del liquido.
Servire la polentina accompagnata dalla composta di cipolla.
Rasa: dolce, acido, salato, pungente, leggermente astringente e leggermente amaro.
Guna: morbido, lento, denso, leggermente untuoso.
Questo piatto, grazie alla presenza di tutti i sei sapori, è adatto a tutti i tre dosha. Per il Kapha si può aumentare la quantità di pepe nero, ma comunque non ne è aggravato considerata la relativa leggerezza del miglio e delle cicerchie.