(Articolo del dr. Antonio Morandi pubblicato nella Rubrica di Medicina Ayurvedica di Medicina Integrata il 1 Febbraio 2018)
La funzione del sangue e il suo flusso erano cose ben note agli antichi sapienti ayurvedici, ben prima della dimostrazione di Harvey nel 1628 (1,2,3).
Il flusso del sangue e la funzione di pompaggio del cuore sono chiaramente menzionati sia nell’Atharva Veda (4), uno dei quattro Veda, gli antichi testi sapienziali vedici risalenti al II millennio a.C., che nei principali testi classici ayurvedici (5). La parola stessa “Hṛdaya” che in sanscrito definisce il cuore, ha un’etimologia che ne descrive chiaramente la funzione.