Caraka Samhitā as I understood it

Caraka Saṃhitā as I understood it
Volume I - Sūtra Sthāna (Chapter 1 - 16)

Autore: Dr. Shivenarain N. Gupta
Editore: Chaukhambha Prakashak (1 gennaio 2022)
Lingua: Inglese
Pagine: 448, Paperback
ASIN: ‎B09YHJ2Y55

[Traduzione di un estratto dell'Introduzione]

Origini ed evoluzione dell’Āyurveda

Tra tutte le scienze della vita L’Āyurveda è il sistema più antico, nato in India migliaia di anni fa. Non è facile stabilire il periodo esatto della sua origine perché non si tratta né del lavoro di una singola persona né di un lavoro di pochi anni. La scienza che conosciamo ora è il risultato del lavoro sincero e dedicato di migliaia di visionari, filosofi e investigatori nel corso dei secoli. L’Āyurveda si è evoluta a partire da una missione investigativa sul come avere una vita felice.
Oltre a laukika pratyakṣa (la percezione diretta) e anumāṇa (l’inferenza basata sulla logica) alaukika yaugika pratyakṣa ha dato un contributo importante all’origine e all’evoluzione dell’Āyurveda. I ṛṣi (rishi), i veggenti dell’antica India, hanno percepito il fenomeno della vita, lo schema ciclico della sua creazione, evoluzione e mantenimento attraverso la loro straordinaria capacità yaugika di percezione. Loro erano in grado di scoprire le verità nascoste riguardanti gli esseri viventi in generale e gli esseri umani in particolare, in relazione a fisiologia, psicologia, salute, malattie e loro gestione. Possiamo vedere che a tutti gli esseri viventi è data in dono dalla natura l’abilità istintiva di decidere cosa è buono e utile per la loro esistenza, sicurezza e sopravvivenza. Nei ṛṣi dell’Āyurveda questa facoltà era straordinariamente evoluta e quindi estremamente chiara e intensa. Osservarono che ogni entità quando in crisi cerca di eliminare la crisi tramite le proprie risorse. Capirono che il meccanismo di protezione e di guarigione è incorporato nella vita stessa. Perfino in un’ameba unicellulare questo può essere osservato facilmente. I ṛṣi osservarono e analizzarono gli eventi relativi agli esseri viventi al loro massimo livello di consapevolezza raggiunto tramite la meditazione. Osservarono che la corrente della vita stessa porta nel suo flusso una conoscenza relativa a tutti i suoi aspetti. La vita stessa è un laboratorio e una libreria. Richiede un’esplorazione intelligente. I ṛṣi potevano farlo. Questa conoscenza si manifesta attraverso i ṛṣi all’inizio di ogni epoca. Solo in questo senso si può dire che l’Āyurveda abbia un inizio. Altrimenti è senza inizio come la vita stessa e si svolge parallelamente alla vita attraverso il tempo.

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