Curcumina: Una Review sulle proprietà antitumorali e attività terapeutica nel carcinoma a cellule squamose della testa e collo

Curcumina: Una Review sulle proprietà antitumorali e attività terapeutica nel carcinoma a cellule squamose della testa e collo
curcuma
La Curcumina (diferuloylmethane) è un derivato polifenolico della pianta Curcuma longa. E' stata usata ampiamente nella medicina Ayurvedica da secoli, poichè non è tossica ed ha una varietà di proprietà terapeutiche incluso attività antiossidante, analgesico, antiinfiammatorio e antisettica.
Recentemente la Curcumina è stata dimostrata possedere attività anticancerogene a causa di una serie di vie biologiche che coinvolgono la mutagenesi, l'espressione di oncogeni, la regolazione del ciclo cellulare, l'apoptosi, la genesi tumorale e la metastatica.
La Curcumina ha mostrato attività antiproliferativa in diverse varietà di cancro, e è anche un inibitore del fattore di trascrizione NF-kB e dei prodotti dei geni downstream (incluso c-myc, Bcl-2, COX-2, NOS, Cyclin D1, TNF-alpha, interleukins e MMP-9). Inoltre, la Curcumina influenza una varietà di recettori di fattori di crescita e di molecole di adesione cellulare coinvolte nella crescita tumorale, angiogenesi e metastasi.
Il carcinoma a cellule squamose della testa e collo (HNSCC) è la sesta causa più comune nel mondo di cancro e i protocolli di trattamento includono chirurgia invasiva, chemioterapia basata su platino e radiazioni, tutti trattamenti che possono avere conseguenze tremende sulla salute del paziente. Quindi, c'è un interesse considerevole in misure che possano coadiuvare la chemioterapia per aumentare la validità dei protocolli di trattamento disponibili, che possano permettere una diminuzione degli effetti collaterali e tossicità senza compromettere l'efficacia terapeutica.
La Curcumina è un potenziale candidato di questo tipo, e questa review presenta una panoramica degli studi attuali sia in vitro che in vivo che supportano l'attività terapeutica nel cancro della testa e del collo così come una riflessione sulle possibilità del suo sviluppo come un agente coadiuvante della chemioterapia.
link:
http://www.molecular-cancer.com/content/10/1/12/abstract
 
Abstract (provisional)
Curcumin (diferuloylmethane) is a polyphenol derived from the Curcuma longa plant, commonly known as turmeric. Curcumin has been used extensively in Ayurvedic medicine for centuries, as it is nontoxic and has a variety of therapeutic properties including anti-oxidant, analgesic, anti-inflammatory and antiseptic activity.
More recently curcumin has been found to possess anti-cancer activities via its effect on a variety of biological pathways involved in mutagenesis, oncogene expression, cell cycle regulation, apoptosis, tumorigenesis and metastasis. Curcumin has shown anti-proliferative effect in multiple cancers, and is an inhibitor of the transcription factor NF-kB and downstream gene products (including c-myc, Bcl-2, COX-2, NOS, Cyclin D1, TNF-alpha, interleukins and MMP-9).
In addition, curcumin affects a variety of growth factor receptors and cell adhesion molecules involved in tumor growth, angiogenesis and metastasis. Head and neck squamous cell carcinoma (HNSCC) is the sixth most common cancer worldwide and treatment protocols include disfiguring surgery, platinum-based chemotherapy and radiation, all of which may result in tremendous patient morbidity.
As a result, there is significant interest in developing adjuvant chemotherapies to augment currently available treatment protocols, which may allow decreased side effects and toxicity without compromising therapeutic efficacy. Curcumin is one such potential candidate, and this review presents an overview of the current in vitro and in vivo data supporting its therapeutic activity in head and neck cancer as well as some of the challenges concerning its development as an adjuvant chemotherapeutic agent
Autore
Author: ayurvedicpoint