Mauna letteralmente significa "voto del silenzio". La parola di una persona deve essere pura per la sua crescita spirituale.
La pratica è importante per acquisire la purezza nella parola e per questo i testi sacri Indu la raccomandano.
Si dice che 16 giorni di mauna-vratha (voto di silenzio) siano benefici nel mese Bhadra, il sesto mese nel Calendario Indu.
Si crede che tramite questa pratica del silenzio un individuo possa raggiungere i propri obbiettivi.
Qualche minuto di preghiera è essenziale per accompagnare il mauna-vratha.
Nel Bhagavad Gita troviamo scritto:
"manah-prasadah saumyatvam
maunam atma-vinigrahah
bhava-samshuddhir iti eta
tapo maanasam ucyate"
(17/16)
La contetezza della mente, un temperamento amabile, il silenzio, la meditazione e pensieri positivi riflettono l'austerità della mente. Il silenzio inizia con il controllo della mente.
Quando la mente è sotto controllo la persona diviene amabile ed inizia a vedere le altre persone con gentilezza. Il parlare inutilmente viene automaticamente eliminato e la persona si dedica al pensiero del divino. I pensieri positivi iniziano a generarsi.
Nel Chanakya Niti, 11/9, viene detto che:
"Colui che riesce a rimanere in silenzio per un anno intero è degno di mille anni di lode in paradiso."
Il silenzio ha la capacità di cambiare la personalità di un individuo. Tramite il silenzio si riesce a controllare la rabbia e la parola. La persona diventa più forte attraverso la determinazione e la fiducia in sé stesso. Si sente in pace e libero dalle tensioni e dallo stress. Conservando le proprie energie la persona sente una forza dentro di sé che lo aiuta a diventare migliore.
